07
Mag

Mare, sole e solarium

Le notizie che non suscitano allarmismo vengono presto dimenticate. Rinfrescare la memoria è il nostro compito odierno. L’estate è oramai a un tiro di schioppo e tutti vorrebbero iniziare a sfoggiare una pelle ambrata. Come fare dal momento che non è ancora tempo di mare? La soluzione sembrano offrirla i solarium installati nei centri estetici. Ecco però che scatta l’allarme. Lampade abbronzanti dannose o no? Ci sono pericoli per la salute esponendosi ai raggi abbronzanti artificiali?

Medici e scienziati hanno rasserenato gli amanti dell’abbronzatura perfetta. Natale Cascinellimedico chirurgo specializzato nello studio dei melanomi, non aveva dubbi già nel 2010, come si può leggere in un’intervista rilasciata al Tgcom: “Accostare il sole all’amianto o al fumo non è, a mio avviso, corretto”. Se l’eternit e le sigarette, prosegue, “sono pericolose per tutti e indipendentemente dalle quantità con cui si entra in contatto, il legame non è altrettanto certo per i raggi Uv, che sono potenzialmente pericolosi solo per chi ha la pelle chiara, chi si scotta sempre e non si abbronza mai”. Lo specialista ricorda le buone regole che un centro estetico deve sempre attuare: “Bisogna muoversi secondo il principio della giusta quantità. Ed è per questo che i tempi di esposizione devono essere differenziati sulla base del fototipo (colore di capelli e cute)”. Il medico ricorda poi che la tintarella non ha solo una funzione estetica: “dai raggi Uv ricaviamo il 90 per cento della vitamina D circolante nel nostro organismo, una sostanza dagli effetti benefici e che ha un importante ruolo anti-cancro”.

Per non parlare poi delle parole spese in materia dalla scienziata norvegese Alina Carmen Porojnicu del Norwegian Radium Hospital che, sempre a Tgcom, ha spiegato: “Una ricerca Usa calcola che, incrementando di una piccola quantità l’apporto di vitamina D, si riduce del 17 per cento l’incidenza e del 29 per cento la mortalità per tumore. Per produrne una dose minima bastano 15 minuti sotto il sole italiano in estate. Anche i lettini solari -prosegue Porojnicu- possono contribuire a raggiungere la quota ottimale di vitamina D. Con un nostro studio abbiamo dimostrato che per toccare i livelli estivi di vitamina D basta fare una lampada (di 5-12 minutidue volte a settimana per 5 settimane. Noi le consigliamo anche agli anziani che prendono pochissimo sole e a chi ha problemi alle ossa”.

Come a dire insomma che, affidandosi ad un team di esperti, le lampade non solo non fanno male ma possono addirittura avere effetti benefici.

Il Centro Venere, con il suo solarium a norma di legge e il centro olistico attento al benessere psico-fisico della persona, propone una soluzione ideale per ambrare la pelle. Quanto sia importante uno scrub pre esposizione è risaputo e quanto siano d’aiuto le sostanze totalmente naturali, chiamate volgarmente ‘attivatori dell’abbronzatura’, anche. Nascono così i pacchetti “Sunny Smile” per sorridere all’arrivo dell’estate.

I “Sunny Smile” prevedono, oltre all’esposizione alla doccia solare, una certa quantità di “Sunny Massage”. Punto di forza di questo trattamento è il ‘massaggio dello scrub’ al sale marino, con l’ausilio di soffici spugne. Questo massaggio, oltre a permettere l’eliminazione delle cellule morte, favorisce la riattivazione della circolazione, lo scioglimento dei muscoli, e la penetrazione in profondità delle sostanze eudermiche, quali fiori di tiarè e oli essenziali attivatori della melanina, alleati impareggiabili per un’abbronzatura perfetta.

Pacchetti ‘Sunny Smile’:

Sunny massage + 6 lampade 75 euro

2 Sunny massage + 12 lampade 99 euro

3 Sunny massage + 20 lampade 199 euro